Descrizione
Ico è diverso dai comuni bambini: sul suo capo sporgono infatti un paio di corna. Nel villaggio di Tokusa questo è considerato da sempre un simbolo di sventura, perciò il destino del giovane è segnato: un’antica tradizione prevede che sia abbandonato all’interno del Castello delle Nebbie, un’immensa e labirintica costruzione, antico teatro di misteriosi eventi, nel quale nessuno ha mai più messo piede a memoria d’uomo. Ma Ico non accetta la sua sorte: quando incontra Yorda, una ragazza che non parla la sua lingua e la cui pelle emana un innaturale chiarore, decide d’impegnarsi a trovare insieme a lei la soluzione al grande rompicapo che potrebbe cambiare la sorte di molti nel mondo, scoprendo cosa accadde all’interno di quel castello, e perché da allora tutto cambiò…Miyuki Miyabe, la più popolare autrice giapponese del fantastico e del mistero, narra una storia le cui atmosfere evocative hanno coinvolto con la loro poesia il pubblico di tutto il mondo e di tutte le età fin dall’inizio del nuovo millennio.
“Un capolavoro” (Guillermo Del Toro, Premio Oscar per “La forma dell’acqua”)
In seguito all’entusiasmo internazionale per questa avventura, Sony Interactive Entertainment ha prodotto “Shadow of the Colossus” e “The Last Guardian“, ambientati nello stesso mondo fantastico di ICO, ottenendo altrettanto successo e plauso di critica e pubblico.
Miyuki Miyabe (Tokyo, 1960) debutta nel 1987 con Warera ga Rinjin no Hanzai, con cui vince il Premio “All Yomimono Suiri Shosetsu Shinjinsho” per nuovi autori di romanzi mystery. Nel 1989 raggiunge la popolarità grazie a Majutsu wa Sasayaku (Premio “Nihon Suiri Suspense Taisho”). Da quel momento si dedica a generi come il giallo, l’horror, lo storico, la fantascienza e la narrativa per ragazzi, a volte contaminandoli fra loro. Dal 1992 al 2007 ottiene otto prestigiosi riconoscimenti, fra cui Premio “Yamamoto Shugoro” per Kasha, il Premio “Naoki” per Riyu e il Premio “Yoshikawa Eiji” per Namonaki Doku. Nel 2008 riceve il suo primo riconoscimento internazionale, il Premio “Batchelder” per Brave Story. Dai suoi romanzi sono stati tratti serial TV e film per il grande schermo.